Serata europea al San Paolo, con il Napoli che osipta lo Sparta Praga, gara valida per la prima giornata di Europe League. Benitez non effettua un corposo turn over per l'occasione. Rispetto alla gara di domenica scorsa, scendono in campo Henrique al posto di Maggio, Britos esterno basso con Zuniga in panca e Gargano (in luogo di Jorginho) a far coppia con Inler. In attacco, c'e' Higuain supportato da Mertens, Hamsik e Insigne.

Nessuna sorpresa in casa dello Sparta Praga. Circa 15.000 gli spettatori presenti, pochi rispetto alle consuetudini ma, evidentemente, l'avvio di stagione non entusiasmante ha frenato l'entusiasmo dei tifosi che pero' fin dalle prime battute non fanno mancare l'incitamento alla squadra.

Il Napoli inizia all'attacco e in soli sei minuti va alla conclusione per due volte, prima con Mertens e poi con Britos, dalla lunga distanza. Entrambe le conclusioni pero' terminano fuori.

Gli azzurri mantengono l'iniziativa ma lo Sparta non disdegna di farsi vedere in avanti e al 13°, su azione derivante da calcio d'angolo, trova il gol del vantaggio con Husbauer ma la difesa del Napoli ha di che farsi perdonare. Prima dell'amgolo Inler regala palla all'avversario e, dopo la battuta del corner, la difesa si paralizza e consente all'attaccante avversaro di calciare a rete dal limite dell'area indisturbato.

Al 22° azione incisiva del Napoli, triangolo Higuain - Hamsik con quest'ultimo che arriva a tu per tu con il portiere e lo scavalca con un delizioso pallonetto che termina sulla traversa. Sulla ribattuta, è lesto Callejon a ribadire in rete ma un difensore devia la sfera  con le mani e l'arbitro fischia il rigore. Sul dischetto va Higuain che con un rasoterra imparabile supera Bicik e porta gli azzurri al pareggio.

Al 27° Mertens si procura una punizione dal limite dell'area ma la calcia alta sulla traversa. Al 31° gli azzurri vanno ancora vicini al gol con Callejon che dal limite destro dell'area lascia partire un autentico missile che si infrange contro l'incrocio dei pali. Al 35° ancora lo Sparta si infila con facilità disarmante nella retroguardia azzurra e crea una situazione di pericolo, sventata da una scivolata di Albiol che fa "mura" la conclusione di Lafata.

Al 43° Higuain riceve palla da Mertens in area, controlla , si gira e calcia a rete ma la conclusione viene smorzata in angolo da un difensore. Sulla susseguente azione, Mertens, sull'out di sinistra, supera il suo dirimpettaio e calcia a rete sul primo palo ma Bikic è attento e blocca in presa a terra-

Il primo tempo si chiude senza sussulti e le squadre vanno al riposo con il punteggio di 1 - 1.

La ripresa inizia con gli stessi uomini in campo e al 48° gli ospiti, su azione da calcio d'angolo vanno vicino al gol con un colpo di testa che sfiora il palo alla sinistra di Rafael.

Al 51° Napoli in vantaggio. Grande azione di Higuain che, spostato sulla destra, si libera di un paio di avversari, entra in area e, sul suo cross, Mertens s'inserisce e realizza la rete del 2 -1.

Al 58° ancora una buona occasione per il Napoli capitata sui piedi di Hamsik che da pochi passi si fa deviare in angolo una conclusione che meritava miglior sorte. 

Al 65° ammonito Mertens che devia in rete con la mano un bel cross dalla destra di Callejon, a sua volta premiato nell'inserimento da una bella apertura di Gargano.

Al 68° Benitez richiama Higuain ed inserisce Michu. Al 71° lo Sparta si rende pericoloso con un colpo di testa su calcio di punizione che sfiora il palo, con Rafael immobile sulla linea di porta.

Al 75° primo cambio anche per gli ospiti. Konate subentra a Dockal e dopo un minuto ancora il Napoli vicino al gol con Michu che, lanciato a rete, si fa raggiungere dal difensore avversario che riesce a deviare. Pochi attimi dopo è Callejon, con un gran tiro, ad impegnare il portiere Bicik che respinge sulla sua sinistra.

All'80° terzo gol del Napoli: E' ancora Mertens a realizzare, dopo una splendida azione personale con annesso dribbling e tiro imparabile sul primo palo. Subito dopo Benitez inserisce Zuniga al posto di Hamsik All'82° fa il suo esordio in maglia azzurra anche Lopez, che subentra a Callejon.

Nel finale c'e' da segnalare solo un tiro di gargano deviato da Bicik. La gara si chiude sul 3 .1 per gli azzurri.

Antonello Giannetti