Sono trascorsi trent’anni da quando, nel 1984, andò in stampa la prima serie dei fumetti delle Tartarughe Ninja, supereroi mascherati. In occasione dell’anniversario, le sale cinematografiche presentano il nuovo remake “Tartarughe Ninja”, che narra delle avventure della banda ninja, in lotta contro il male. La storia è ambientata a New York, città oramai terrorizzata dal “Clan del Piede”, una setta criminale che dirige operazioni notturne malavitose.

April O'Neil, protagonista del film e giornalista d’assalto, da tempo sulle tracce della banda, cerca di raccogliere le prove delle loro malefatte ma, nonostante imponenti sforzi, le sue indagini si rivelano fallimentari. 

Procediamo con ordine. La banda del Piede vuole impossessarsi della città, sfruttando un materiale velenoso, che sarà recapitato al porto dopo il tramonto. April, in cerca della buona occasione per spiccare il volo nella sua attività, ha la fortuna di assistere, non vista, alla scena di scambio. La ripresa della telecamera è interrotta dall’arrivo di un misterioso personaggio che mette in fuga i criminali. La notizia è davvero sensazionale ed è l’opportunità che April ha sempre sperato, quella di diventare una grande giornalista, ambita da tutte le stazioni televisive.

Non sempre però tutto fila liscio come si desidera: le ricerche di April non saranno tenute in considerazione, ed anzi sarà trattata alla stregua di una pazza dai suoi colleghi della redazione. Ma come recita un vecchio adagio “chi la dura, la vince”, ed infatti la ragazza non indietreggia di fronte alle difficoltà, ma insiste ed ottiene un colloquio con i giustizieri, quattro tartarughe giganti, di nome Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello.

Sì, avete capito bene, parliamo di tartarughe, abilissime nell’arte del combattimento ed in grado di comunicare con gli uomini. Avete mai sentito nulla di più strano? Non preoccupatevi, sapremo fornirvi un’adeguata spiegazione anche in questo caso. April viene condotta nel covo dei ninja, dove trova la risposta alle sue domande: suo padre Kirby O'Neil, ritenuto morto in un incidente sul lavoro, in realtà conduceva esperimenti sugli animali con il suo collega scienziato Eric Sacks. Dopo aver scoperto il legame di Sacks con il Clan del Piede, Kirby decise di mandare a monte le sue ricerche, provocando un incendio che poi gli costerà la vita.

Le quattro tartarughine sottoposte agli esperimenti ed il ratto Splinter riusciranno a salvarsi: in seguito Splinter nascose le tartarughe nelle fogne, temendo che non fossero accettate dagli esseri umani ed insegnò loro le arti di ninjutsu. Con il trascorrere dei giorni il Clan del Piede riprese i suoi piani minacciosi, con l’intento di diffondere una particolare tossina in tutta la città, per poi rivendere l’antidoto a caro prezzo.

Che ne sarà degli abitanti di New York? Vi abbiamo già detto molto ed ora non vogliamo svelarvi il finale, lasciandovi nella morsa del dubbio ed augurandovi una buona visione, in 3D, nelle sale cinematografiche.

Ilaria Licenziato

.