Si ritiene che noi usiamo solo il 10% delle nostre capacità celebrali, ma se ci fosse un modo di utilizzare il 100% del nostro cervello cosa saremmo in grado di fare?” in questo modo inizia il trailer del film “Lucy” diretto da Luc Besson che, recentemente distribuito nelle sale cinematografiche, sta riscuotendo un gran successo.

Il thriller racconta la storia di Lucy, giovane ventiquattrenne e studentessa a Taiwan, che trascorre una vita spensierata fino al giorno in cui il fidanzato le chiede di accompagnarlo a svolgere una commissione: consegnare una strana valigetta ad una persona. In realtà dietro questa vicenda si nasconde un serio pericolo, tant'e' che il ragazzo è ucciso da un gruppo di malviventi, mentre la giovane viene rapita.

Per salvarsi, Lucy è costretta a fungere da corriere per la droga e, prima ancora di potersi ribellare, è sottoposta ad un’operazione allo stomaco, nel quale sono inseriti alcuni sacchetti, pieni di una nuova droga presente sul mercato.

Le botte ricevute dal alcuni gangsters determinano la frantumazione dei pacchetti e la sostanza in esso contenuta, si propaga in tutto il suo corpo. A questo punto inizia la nuova vita di Lucy che, in virtu' di questo incidente, acquisterà straordinari poteri, aumentando a dismisura le capacità della propria mente.

Assetata di vendetta, si libera dalle catene con le quali era stata legata e uccide tutti i malavitosi che incontra lungo la su strada, soprattutto coloro che l’avevano costretta a trasportare la droga. Successivamente, ancora inconsapevole delle nuove potenzialità, si reca in ospedale affinché i pacchetti impiantati possano essere estratti dal suo addome ma l'operazione non sortisce l'effetto sperato, atteso che la sostanza è stata ormai assorbita dall’organismo

Infatti, appena rientrata a casa, Lucy comincia a rendersi conto dei nuovi poteri: in pochi secondi legge e memorizza un gran numero di informazioni ed è in grado di adoperare le tecnologie più sofisticate senza alcuna difficoltà. Incuriosita da tali capacità, interpella un biologo francese dell’università, famoso per gli studi sul cervello, ed acquista un biglietto aereo per Parigi, al fine di potergli parlare.

Nel frattempo i suoi poteri si sviluppano ulteriormente, al punto che è capace di modificare il suo aspetto soltanto con la forza del pensiero ma, allo stesso tempo, il suo lato umano comincia ad affievolirsi.

Ed è su questo principale aspetto che si fonda la trama del film. La narrazione cerca di rispondere agli interrogativi più comuni sulla mente e sulle potenzialità umane: riusciremo a sfruttare in percentuale maggiore la nostra capacità mentale senza pero' smarrire i tratti più umani che contraddistinguono la nostra specie?

Nonostante i continui processi di evoluzione umana, è importante rimanere se stessi e non perdere quelle peculiarità "terrene" quali la morale, la virtù e la solidarietà: il film dunque attraverso il viaggio di Lucy nello spazio e nel tempo affronta in modo implicito un problema molto attuale, il sopravvento della scienza e del progresso su ogni cosa. 

Ilaria Licenziato