InfoNapoli24

#
 

Notizie » Cultura » Cinema e TV

Film: La scuola più bella del mondo

23/11/2014

Film: La scuola più bella del mondo

Il mondo della scuola è complesso e molto variegato: da un lato, infatti, si incontrano studenti modello e professori ben preparati, dall’altro lato, ahimè, vi sono anche istituti poco organizzati e che purtroppo, per mancanza di fondi, cadono in pezzi. Tale contrapposizione è presentata in tinte grottesche nel film “La scuola più bella del mondo”, con protagonisti Christian De Sica e Rocco Papaleo.

La trama è incentrata attorno alla storia di due scuole medie: un istituto di grande prestigio a San Quirico d'Orcia in Toscana ed un altro, più problematico, con sede ad Acerra.

La vicenda prende avvio da un errore in una circolare scolastica: il preside di San Quirico, infatti, desidera vincere un concorso per la miglior scuola, e grazie all’appoggio dell'assessore comunale, favorisce in Toscana uno scambio culturale con un centro scolastico africano. Purtroppo, il bidello, al quale ha affidato la comunicazione, è poco attento e compie un errore, confondendo la scuola ghanese di Acrra con la cittadina di Acerra. Perciò in men che non si dica, davanti agli occhi del preside snob giunge una scolaresca “sgarrupata”, che metterà a rischio le sorti del concorso. Da qui partono gli equivoci e gli scambi, ma alla fine, per fortuna, tutto si risolverà per il meglio.

La pellicola, prendendo spunto dall’esperienza del film “Benvenuti al sud”, in modo ironico mette in risalto i luoghi comuni tra Meridione e Settentrione, realtà diverse ma sempre affini. E così, accanto alle semplici battute grottesche, grande spazio è dato al mondo della scuola ed all’insegnamento: il rapporto tra alunni e professori, gli atteggiamenti dei ragazzi, ed anche la condizione di molti istituti, senza dubbio costituiscono i temi di riflessione più importanti, che vengono affrontati con abile maestria nel corso delle scene.

Il regista Luca Miniero sembra voler incentrare la maggior parte della propria filmografia sui contrasti tra l’Italia Settentrionale e l’Italia Meridionale, mettendo in luce i cliché di entrambe le parti. Questa volta, la formula del divertimento è arricchita da un gran numero di equivoci, determinati dall’arrivo della classe di Acerra, insieme alle animazioni di Rocco Papaleo, che interpreta un ex fumettista e svogliato insegnante. Il suo controcanto è Christian De Sica, il quale fa le veci di un preside pignolo e troppo ambizioso per accettare una sconfitta.

Insomma, “la scuola più bella del mondo” ride degli stereotipi e attraverso gli eventi paradossali, evidenzia le comuni problematiche tipiche del mondo dell’istruzione, più che note nel Sud, ma non assenti nemmeno al Nord.

Ilaria Licenziato
 

twitter