Penultimo appuntamento con i gironi di Europa League. Torino, Fiorentina, Inter e Napoli hanno disputato finora un buon torneo arrivando alla seconda giornata di ritorno con ottime probabilità di passare il turno. Gli azzurri saranno impegnati in una trasferta non molto semplice, ospiti stasera dello Sparta Praga (ore 19) che occupa il secondo posto nella Synot Liga e guida, con il Napoli, il girone I di Europa League, con i partenopei in vantaggio per lo scontro diretto a favore.

In corsa per entrambe le competizioni, la formazione allenata dal tecnico Vitezslav Lavicka si schiera in campo con un 4-2-3-1 simile a quello orchestrato dal tecnico Benitez ma la cui propensione oltremodo offensiva si rivela talvolta un’arma a doppio taglio. Molta qualità e quantità in attacco permettono lo sviluppo di molte trame offensive e una buona regolarità nel trovare la rete, tuttavia spesso la coperta si rivela troppo corta e i difensori, lasciati al proprio destino dai centrocampisti, si ritrovano spesso in inferiorità numerica e, come avvenuto nella partita di andata con il Napoli, questo si rivela letale.

Brabec e Holek sono i pilastri difensivi della squadra, molto solidi e precisi ma meno abili nell’uno contro uno. Le chiavi del centrocampo molto probabilmente saranno affidate al giovane Husbauer affiancato da uno tra Marecek e Matejovski, ma non si esclude che potranno scendere in campo entrambi. Occhi aperti su Lafata, bomber spietato in area nemica e, al proposito, per gli azzurri sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione per l’intera durata del match, al fine di non incorrere in disavventure come domenica scorsa.

Nonostante le assenze di Insigne e Mertens, l’attacco resta una certezza per il tecnico spagnolo che, peò, deve fare anche i conti con la condizione non ottimale di de Guzman. In vista del tour de force che attende il Napoli, Benitez potrebbe risparmiare inizialmente Higuain concedendo spazio a Duvan, mentre a centrocampo potrebbe toccare a Inler e Lopez con Jorginho che potrebbe eventualmente avanzare per occupare la posizione di Hamsik se il tecnico spagnolo decidesse di farlo riposare. In campo Callejon a completare il terzetto offensivo e, in difesa, con Rafael che potrebbe essere confermato, scenderebbero in campo Mesto, Koulibaly, Albiol e Britos.

Ovviamente queste sono solo ipotesi che verranno smentite o confermate da Benitez poche ore prima del match. Vincere per il Napoli è fondamentale per archiviare la pratica e riprendere serenamente anche la corsa in campionato dopo una lieve frenata.

Gianluca Cotone

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