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Cucina: Le Sgagliozze baresi.

04/12/2014

Cucina: Le Sgagliozze baresi.

Nel periodo invernale ed in particolare durante quello natalizio, passeggiando per le viuzze della cosiddetta “Bari Vecchia”, è tipico sentire il profumo scaturito dalla frittura delle “sgagliozze”; esse non sono altro che delle saporite schiacciatine di polenta, molto amate da grandi e piccini ma soprattutto semplici da preparare.

La loro nascita è antichissima, probabilmente legata alla disponibilità, nel territorio pugliese, di granoturco ed olio d’oliva; oggi è tradizione che siano vendute il 6 dicembre, giorno del santo patrono della città, da bancarelle allestite nel piazzale antistante la Cattedrale di San Nicola.
E’ notorio che la polenta, costituita da farina di mais, sia un prodotto tipico della pianura padana e veneta, ma non ci deve stupire che quella che potrebbe sembrare una ricetta nordica sia invece una stuzzicheria tipica di una città del Sud come Bari.

Inoltre, a torto, si crede che la polenta sia un piatto molto pesante da digerire e ricco di calorie, invece essa contiene meno carboidrati della farina di grano ed ha il vantaggio di essere facilmente digeribile nonostante dia un grande senso di sazietà. Ovviamente è bene precisare che le calorie variano in base al contenuto d’acqua presente, poiché polente più liquide hanno meno calorie di quelle più sode e consistenti.

Quindi, cari lettori consoliamoci, non sempre i piatti più saporiti sono necessariamente quelli più calorici e, senza dilungarci troppo, passiamo subito alla preparazione delle nostre frittelline.
Ingredienti
Farina per polenta 250g
Acqua 1l
Olio d’oliva pugliese e sale q.b.

Portare ad ebollizione l’acqua salata e versare lentamente la farina di mais, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere una polenta abbastanza densa. Stendere il composto sulla madia, tagliarlo in rettangolini di circa 6x8 centimetri con uno spessore di mezzo centimetro, lasciarli raffreddare ed infine friggerli in olio di oliva bollente. Quando saranno divenuti croccanti e dorati, sgocciolarli e salarli.
Vi assicuro che il loro sapore vi conquisterà!

Letizia Passantino 

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