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Napoli, con il Trabzonspor senza pensare alla gara d'andata.

26/02/2015

Napoli, con il Trabzonspor senza pensare alla gara d'andata.

Un uragano colombiano fatto di gol, sportellate, grinta e determinazione: una rete ed un assist targati “Duvan” ed il Napoli ha ritrovato serenità ed entusiasmo in campionato nella vittoria contro il Sassuolo. Un trionfo che ha portato gli azzurri a ridosso della Roma – adesso a -3 - ed ha permesso di poter guardare con distensione alla gara di ritorno valida per i sedicesimi di Europa League con il Trabzonspor, anche in vitu' della roboante vittoria per 4 - 0 ottenuta dagli azzurri la scorsa settimana.

I partenopei scenderanno in campo stasera al San Paolo in una gara che ha già detto tutto nei suoi “primi” 90 minuti di gioco. Infatti, il discorso qualificazione è stato ipotecato e legittimato con il poker calato allo Huseyin Avni Aker: una vera e propria manifestazione di superiorità tecnica.

Tuttavia, anche se il divario sembra impossibile da colmare e sebbene sia altamente improbabile che l'approdo al turno successivo di possa essere ancora in discussione, l'atteggiamento di Benitez ieri mattina in conferenza stampa è stato chiaro: nessun calo di concentrazione, la partita va giocata con grande intensità e determinazione e non vuole che i suoi abbassino la guardia. Perchè in Europa sbagliare non è mai concesso.

Inoltre, l'ex Coppa Uefa è un obiettivo conclamato da raggiungere, per (ri)donare alla bacheca azzurra quel prestigio continentale che manca da troppo tempo. Se nel frattempo, però, un occhio resta fisso all'impegno europeo, l'altro scruta un po' più in lontananza e vede avvicinarsi l'impegnativa trasferta con il Torino nella prossima giornata di campionato, da tentare di vincere a tutti i costi per sperare di risucchiare ancora qualche punto alla Roma, impegnata nel big match contro la Juventus.

Il Napoli, in più, giocherà soprattutto per gestire il vantaggio e per contenere un possibile ritorno di fiamma dell'orgoglio degli uomini di Yanal, per cui sarà verosimilmente concesso spazio a coloro i quali non hanno potuto mettersi in mostra negli ultimi tempi. L'allenatore iberico lo ha anche confermato nella conferenza stampa di presentazione dell'incontro.

Nell'undici di partenza, dovrebbe ritornare Rafael tra i pali dopo le ultime due rassicuranti prestazioni di Andujar, davanti all'estremo difensore Henrique e Britos supportati sugli esterni da Mesto e Ghoulam. Jorginho ed Inler dunque farebbero da raccordo tra la retroguardia e il terzetto avanzato presumibilmente formato da Mertens (squalificato contro il Torino), de Guzman ed uno tra Callejon e Gabbiadini. Dunque, in avanti sarebbe pronto a partire titolare Higuain per essere probabilmente rilevato a partita in corso da Duvan.

Ma per Benitez, come già accennato, la competizione tra compagni di squadra è stimolante e necessaria ai fini del rendimento e del risultato: vittoria e superamento del turno, solo dopo il match si potrà pensare alla prossima gara.

Alessandro Alberto Di Porzio

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