L’otto marzo è la Giornata Internazionale della donna, festa che ricorre ogni anno per ricordare i diritti conquistati dal genere femminile dopo numerose lotte politiche e sociali. Anche nella nostra redazione celebriamo questo giorno, proponendovi la ricetta della torta mimosa,scelta proprio perche' la mimosa è il simbolo della donna e della primavera. Bene, tutti ai loro posti, qui al giornale abbiamo tutti una gran fame.

Come di consueto, cominciamo dagli ingredienti, i veri protagonisti di ogni dolce che si rispetti. Per preparare una torta mimosa abbiamo bisogno di:

- 2 pan di spagna
- crema chantilly
- acqua
- zucchero
- liquore al limone

Poniamo i pan di spagna in un forno già caldo, a 180 gradi e lasciamoli cuocere per circa quaranta minuti. Nel frattempo dedichiamoci alla farcitura. La crema chantilly è un composto molto delicato, utilizzato per torte alla frutta o in pasta frolla, che si ottiene mescolando la crema pasticcera con la panna montata. Infine prepariamo anche la bagna: in un pentolino lasciamo riscaldare l’acqua con lo zucchero ed alcune gocce di liquore al limone, finché lo zucchero non si sarà disciolto del tutto.

E' il momento di tagliare il primo pan di spagna: dividiamolo in tre strati, bagniamoli ed infine farciamoli per bene. Ma attenzione: con la crema dobbiamo ricoprire non solo lo spazio tra i tre strati, ma anche la superficie ed i bordi della torta. Poi prendiamo l’altro pan di spagna e, dopo aver tolto via la parte esterna, tagliamolo a dadini. Questo è l'aspetto più divertente: prendiamone una bella manciata e a poco a poco adagiamoli sulla torta, lasciandoli cadere a pioggia. I pezzetti di pan di spagna aderiranno alla crema e ricopriranno completamente il dolce, conferendogli un aspetto simile alla mimosa.

Il dessert è completo, manca solo la decorazione finale: volete il nostro consiglio? Potete guarnire la torta con scagliette al cioccolato giallo o caramelle morbide al limone: il giallo, infatti, ben si accosta al colore del pan di spagna e della crema.

Ora però vi dobbiamo salutare, perché è arrivato il tempo di festeggiare e soprattutto di assaggiare la torta: buona festa della donna, e soprattutto buona merenda!  

Ilaria Licenziato