La stagione scorre veloce e, con i tanti impegni in programma, ogni settimana è ricca di emozioni per tifosi e squadra. Il campionato si trova nel momento più importante con una lotta ai posti Champions mai così equilibrata ed avvincente, mentre in campo europeo le squadre italiane sono ancora in corsa per arrivare fino in fondo alla competizione. Staseraì ci sono gli ottavi di Europa League, il Torino in campo alle 18 e l’Inter un’ora più tardi, alle 21.05 invece il Napoli ospita la Dinamo Mosca e ci sarà il match tra Fiorentina - Roma. Almeno sulla carta, i partenopei hanno avuto un sorteggio migliore rispetto alle altre italiane, con la possibilità di sfruttare anche il primo turno tra le mura amiche e cercare di chiudere la qualificazione fin da stasera.

Dominato un girone mediocre con bottino pieno, la Dinamo ha riconfermato il buon feeling con la competizione anche ai sedicesimi di finale eliminando l’Anderlecht. Tuttavia la formazione allenata dal tecnico Cherchesov non ha finora incontrato club importanti sul proprio cammino europeo e quindi, il Napoli, rappresenta per la squadra russa un vero e proprio esame da superare per candidarsi tra le favorite del torneo.

Attualmente al terzo posto in classifica nella Premjer Liga, i biancoazzurri si schierano in campo con un 4-2-3-1 simile a quello disegnato da Benitez. La stella da tener d’occhio è sicuramente Valbuena, il calciatore ex Marsiglia agisce al centro del quartetto offensivo per orchestrare le maggiori trame offensive, deliziando i propri compagni con assist perfetti o trovando direttamente la conclusione personale.

A completare l’attacco dovrebbero esserci Dzsudzsak sulla fascia sinistra, Kokorin ad agire centrale negli ultimi 20 metri e infine, sulla destra, Ionov il più temibile dei russi fino ad oggi in Europa League con tre gol segnati. Più esperienza invece nelle retrovie, la coppia centrale formata da Douglas-Samba che eccelle in quanto a fisicità ma che potrebbe pagare dazio al cospetto della velocità dell'attacco azzurro.

In casa Napoli, l’amaro pareggio in campionato che ha rappresentato l’ennesimo tentativo fallito di raggiungere la Roma che continua a zoppicare, fornirà a squadra e tecnico la giusta rabbia per aggredire fin da subito questo turno europeo cercando, come avvenuto per i sedicesimi, di archiviare il discorso qualificazione già nella gara di andata risparmiando così per il campionato forze fisiche e mentali. Pronosticare scelte di formazioni del tecnico spagnolo è molto difficile, sicuramente Benitez sarà intenzionato a schierare la miglior formazione possibile con i giocatori più in forma. Henrique dovrebbe essere in campo dal primo minuto considerando la squalifica in campionato, mentre in attacco spazio per Gabbiadini entrato contro l’Inter solo nei minuti finali.

Poche combinazioni a centrocampo, con Gargano fermo ai box, la scelta ricade inevitabilmente ancora su David Lopez e Inler, con lo svizzero in piena crescita e fiducia e quindi in vantaggio su Jorginho. Importante innanzitutto sarà limitare a zero le disattenzioni difensive ed errori di impostazione, in modo da non innescare ripartenze avversarie e rischiare di subire un gol che influirebbe molto in negativo sull’andamento della gara.
 

Gianluca Cotone