Il Napoli pareggia a Mosca 0 - 0 e vola ai quarti di finale della Europe League. Massimo risultato con il minino sforzo per gli azzurri che hanno saputo controllare senza affanni la squadra russa che, invero, ha mostrato tutti i suoi limiti tecnici, cercando di impostare il match sull'agonismo. Un risultato storico per i partenopei, che dalla stagione 88/89 non raggiungevano i quarti di finale in una competizione europea. Benitez ha optato per una formazione a trazione offensiva, mandando in campo contemporaneamente Mertens, Callejon, Gabbiadini ed Higuain, proprio per evitare che i padroni di casa potessero guadagnare campo e, forte del fatto che anche in attacco, eccezion fatta per Kuranyi, i russi non avevano altre bocche da fuoco.

In difesa, davanti ad Andujar il tecnico ha mandato in campo Maggio, Britos, Albiol e Ghoulam. Coppia di centrocampo formata da Lopez e Jorginho. 

Le migliori occasioni sono capitate proprio al Napoli che, prima con Mertens e poi con Callejon, in apertura di match, ha colto i legni della porta avversaria e poi, con Higuain nella ripresa, ha sciupato una buona occasione per portarsi in vantaggio e chiudere la contesa con largo anticipo.  La differenza rispetto alla sconfitta di Verona, l'ha fatto proprio l'approccio con il quale gli azzurri hanno iniziato la  gara.

Superfluo in questa circostanza soffermarsi sulla qualità del gioco espressa, tenendo comunque in considerazione che gli azzurri hanno sfiorato la rete, come detto, almeno tre volte. Stasera era fondamentale raggiungere la qualificazione e il Napoli l'ha guadagnata con merito, soprattutto in vitu' del 3-1 conquistato all'andata. Riflettori puntati a domani, allorquando si svolgeranno i sorteggi e gli azzurri conosceranno la prossima avversaria.

La Redazione