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23/04/2015
Napoli - Wolfsburg: azzurri sul velluto ma nessun calo di concentrazione.
Quarti di finale di Europa League, giornata di ritorno. Nella gara di andata le due formazioni italiane ancora in competizione, Napoli e Fiorentina, hanno indirizzato sui binari giusti la qualificazione per poter accedere alle semifinali. Il Napoli potrebbe già considerarsi tra le 4 finaliste mentre, i viola, con l’1-1 rimediato in trasferta non dovrebbe avere troppi problemi ad archiviare all’Artemio Franchi la pratica ucraina.
Tuttavia gli azzurri, in campo staseraì al San Paolo ore 21.05, non dovranno commettere l’errore di adagiarsi sul risultato dell’andata ma dovranno affrontare la partita con la concentrazione e la determinazione giusta per non riaccendere le speranze della formazione tedesca che scenderà in campo per salvare l’orgoglio e tentare di rendere meno dolorosa l’eliminazione.
Per quanto attiene alla formazione, il tecnico Hecking dovrà fare i conti con le assenze di De Bruyne, Schurrle e Vieirinha che gli hanno chiaramente scompaginato i piani e, tenuto anche conto delle non perfette ondizioni di Bendtner, lo costringeranno a delle scelte quasi obbligate. In tal senso, Perisic e Dost, salvo sorprese, saranno in campo fin dal primo minuto. I partenopei dovranno prestare attenzione alla “furia agonistica” con la quale, presumibilmente gli ospiti scenderanno in campo ma, al contempo, essere pronti a sfruttare le praterie che inevitabilmente i lupi di Germania dovranno lasciare nelle loro proiezioni offensive.
Il vantaggio è netto e consente di volgere anche lo sguardo alla possibile avversaria alle semifinali. Oltre la Fiorentina, altra candidata a superare il turno, ci sono due partite più equilibrate, Zenit-Siviglia (1-2) e Dnipro-Club Brugge (0-0).
Ma il sorteggio potrebbe non esserci. Se dovessero raggiungere la semifinale il Napoli, lo Zenit e le due ucraine (Dinamo Kiev e Dnipro), in virtu’ delle persistenti tensioni tra Russia e Ucraina, la Uefa potrebbe non consentirebbe allle squadre di questi due paesi di incontrarsi. In tal caso, quindi, il Napoli sarebbe chiamato ad affrontare lo Zenit. Analogamente, se invece fossero promosse Dnipro, Zenit, Napoli e Fiorentina, non ci sarebbe l’incontro tra le due italiane almeno in semifinale. Un bel dilemma che, a breve, verrà risolto.
Gianluca Cotone