Tutto pronto per la gara tra il Napoli ed il Wolfsburg, valida per il ritono dei quarti di finale della Europe League. All'andata, vinsero gli azzurri con un netto 4 - 1 che li pone stasera in una condizione di serenità. Ma, chiaramente, non dovrà mancare determinazione ed intensità per avere la meglio su un avversario comunque fortissimo e che profonderà ogni stilla di energia per sperare nel miracolo o, comunque, salvare l'onore.

Ecco l'undici scelto da Benitez:

Andujar, Mesto, Albiol, Britos; Inler, Lopez; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain

e quello che invece Hecking manderà in campo

Benaglio, Trasch, Naldo, Klose, Rodriguez; Guilavogui, Luiz Gustavo; Caligiuri, Arnold, Perisic, Bendtner

La gara inizia con i tedeschi all'attacco e con Andujar protagonista di una strepitosa parata su colpo di testa di Bendtner che era stato servito da un cross proveniente dall'out destro

Il Wolfsburg continua a tenere l'iniziativa, imprimendo al match un ritmo molto alto e all'8 ancora Bendtner colpisce di testa ma la sfera termina fuori. I tedeschi non mollano la presa e stringono d'assedio l'area del Napoli che pero' controlla bene in difesa, con Andujar sempre pronto e reattivo nelle uscite.

Al 18° Perisic sfugge a Mesto e crossa, Ghoulam respinge di testa e Caligiuri calcia a rete con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta prima di terminare fuori.

E' il 21° e il Napoli non è mai riuscito ad effettuare tre passaggi di fila ma i tedeschi stanno esercitando una pressione veramente molto forte, soprattutto sugli esterni, con continue sovrapposizioni sulle quali gli azzurri soffrono particolarmente.

Al 28° sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi. Azione dalla sinistra di Perisic, cross al centro e conclusione di Naldo quasi a botta sicura che Britos riesce ad intercettare.

Al 31° Caligiuri crossa al centro e Bendtner colpisce di testa con la palla che sfiora il palo alla destra di Andujar.

Al 36° è Guilavogui ad avanzare verso la porta azzurra ed a tentare la battuta dalla lunga distanza ma Andujar non si lascia sorprendere e blocca a terra.

Al 41 è Perisic  a concludere verso la porta ma ancora una volta Andujar è reattivo e, allungandosi sulla sua sinistra, respinge la palla.

Al 43° finalmente si vede anche il Napoli. Ghoulam, servito da Mertens, crossa al centro dell'area di rigore dove Higuain è pronto a colpire al volo di sinistro ma la sua conclusione termina fuori di un soffio.

Il primo tempo si chiude con il risultato di 0 - 0.

La ripresa inizia con una bella azione del Napoli. Hamsik serve Mertens che entra in area e calcia " a giro" con la palla che esce di poco fuori.

Al 49° Napoli in vantaggio. Ripartenza veloce degli azzurri, lancio di 30 metri di Higuain per Callejon che entra in area e tira verso la porta La sfera, deviata da un difensore, s'insacca alle spalle di Benaglio. E dopo un minuto, ancora Callejon si trova a tu per tu con il portiere tedesco che stavolta riesce a deviare il tiro.

 Al 51° Britos tira dal limite, palla di poco fuori mentre al 66 è Perisic a tentare la conclusione ma la sfera viene deviaya in angolo da Britos.

Al 58° esce Hamsik ed entra Insigne. Al 60° Higuain salta come birilli due difensori e conclude a porta ma la palla finisce fuori.

Al 63° il Napoli raddoppia. Grande azione di Insigne, cross verso Callejon che potrebbe concludere ma rimette al centro e Mertens infila in rete.

Al 68° Benitez richiama in panca Higuain ed inserisce Duvan.

Al 71° il Wolfsburg accorcia le distanze. Corner dalla sinistra, colpo di testa di Klose e palla in rete.

Al 72° Perisic riagguanta il pareggio per i suoi, con un colpo di testa su cross proveniente dalla destra di Guilavogui.

Al 78° un gran tiro di Naldo dalla distanza termina alto sulla traversa.

All'81° esce Mertens ed entra Henrique.

All'85 Lopez arriva alla conclusione ma il suo tiro finisce alto. E' Inler all'88° che cerca il gol ma anche il suo tiro termina la sua corsa lontano dai pali difesi da Benaglio. Nei minuti conclusivi non accade nulla di rilebante, il Napoli è qualificato alle semifinali di Europe League.

La Redazione