Gli azzurri, dopo aver ritrovato la vittoria contro il Milan, si preparano ad affrontare il Dnipro nella semifinale d'andata di Europa League. Gli ucraini, squadra rivelazione di questa competizione, si sono guadagnati questo traguardo battendo, lungo il loro cammino, formazioni quali Ajax, Bruges ed Olympiacos. I temibili avversari dei partenopei sono senza dubbio un gruppo ben organizzato ed affiatato, con alcuni elementi di indubbia qualità e con una difesa molto solida che difficilmente lascia spazio e che subisce poche reti.

Sia Benitez che Andujar, nella conferenza stampa tenutasi ieri a Castelvolturno, hanno ripetuto che non bisogna assolutamente sottovalutare la formazione ucraina e che occorrerà restare concentrati, senza aver fretta di chiudere il match velocemente, rischiando cosi di concedere campo agli avversari.

Il Napoli, almeno sulla carta, parte con i favori del pronostico, potendo contare su un potenziale offensivo senza pari tra le squadre qualificate alle semifinali d'Europa League e che, quindi, puo’ fare la differenza. Un reparto che crea empre tante palle gol ma che talvolta non riesce a concretizzarle. In ordine sparso, Gabbiadini, Callejon, Insigne, Higuain, Mertens, Hamsik e Duvan, consentono a Benitez di dormire sonni tranquilli e di avere solo l'imbarazzo della scelta.

Ora tocca ai giocatori dotati di maggiore classe, spingere la squadra ed il Pipita, sicuramente, potrà e dovrà rivestire un ruolo determinante in questo frangente. La sua esplosività sarà fondamentale affinché i partenopei possano “bucare” la solida difesa ucraina, magari aiutato dalle serpentine di Mertens e Insigne, e dagli inserimenti di Hamsik e Callejon.

Ieri anche l’allenatore ucraino Markevyc  ha parlato in conferenza stampa e, pur riconoscendo la classe dei partenopei, ha fatto ovviamente intendere di volersi giocare il match senza alcun timore reverenziale, puntando anche sul talento di Konoplyanka, leader del gruppo. Il centrocampista offensivo ucraino, noto per la sua rapidità e grande tecnica, è di sicuro il giocatore più rappresentativo della formazione ospite.

Saraà importante, come ha anche ribadito Benitez, il supporto del pubblico che non dovrà fare mancare l’incitamento alla squadra soprattutto negli eventuali momenti di difficoltà. Concentrazione massima e grande determinazione in campo, queste sono le chiavi per tentare di superare lo scoglio Dnipro e mettersi nelle migliori condizioni per affrontare la gara di ritorno.

Fabrizio Rossi