Notizie » Calcio » Europe League
29/08/2015
EUROPA LEAGUE: LE TRE AVVERSARIE DEL GIRONE DEL NAPOLI.
L’urna di Montecarlo è stata benevola con gli azzurri. Approfondiamo la conoscenza delle future avversarie della squadra partenopea.
BRUGGE - Il Club Brugge, non certo la più temibile tra le squadre collocate nell’urna di seconda fascia che il Napoli avrebbe potuto incontrare, resta indubbiamente l’avversario più ostico tra i tre sorteggiati nel Girone D. La squadra nerazzurra può vantare in Belgio un blasone rispettabile: è il secondo club per numero di titoli nazionali vinti (inferiore solo all’Anderlecht) con 13 campionati, 13 supercoppe di lega e 10 coppe nazionali. E’ allenato dall’arcinoto Michel Preud'homme -portiere storico della nazionale belga e dello Standard Liegi, a cavallo degli anni Ottanta e Novanta- e proviene da una sonora sconfitta ai preliminari di Champions League, patita contro il Manchester United. Il modulo tattico di base, adottato nella passata stagione così come nella prima giornata del nuovo campionato, è una sottile variante del classico 4-4-2, che prevede in mediana un regista molo basso, il centrocampista Claudemir. Si tratta, dunque, di un 4-1-3-2, con i due cursori titolari De Sutter e Diaby, dotati di prestanza fisica e buona tecnica.
LEGIA VARSAVIA – La squadra polacca è in gara nella competizione continentale già dallo scorso Luglio, avendo cominciato la sua corsa verso la fase a gironi sin dal secondo turno di qualificazione. Ha superato il team rumeno del Botosani, poi un club albanese (il Kukesi) e ai Play-Off ha battuto in scioltezza gli ucraini dello Zorya Luhansk. Gioca in uno stadio piccolo ma moderno, non lontanissimo dal centro della capitale (la “Pepsi Arena”) e si schiera solitamente con un 4-4-2 che l'allenatore norvegese Henning Berg impernia su Guilherme. Il brasiliano è infatti l’unico elemento dotato di buon estro, e non a caso viene schierato a centrocampo assieme a tre robusti compagni, la cui miglior dote è quella di frantumare il gioco della mediana avversaria. I “legionari”, come vengono storicamente definiti i bianconeri polacchi, saranno dunque un avversario ostico per Hamsik e compagni, soprattutto sul piano atletico.
MIDTJYLLAND - Una breve nota sulla terza avversaria è doverosa, nonostante sia difficile trovare notizie sul FC Midtjylland persino nel Web, anche a causa del fatto che è una società nata solo 15 anni fa dalla fusione di due vecchi (e misconosciuti) club cittadini. Per i rossoneri danesi c’è solo da rimarcare il fatto che arrivano in Europa League da campioni in carica della Superligaen (la Serie A danese) e che nell’intera scorsa stagione hanno patito solo cinque sconfitte (compresa quella negli ottavi di coppa nazionale). I “lupi”, come vengono definiti in patria, vantano dunque un attacco prolifico sul terreno amico, ma certo non dovrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile per la linea difensiva di mister Sarri.
Si partirà il prossimo 17 Settembre, con la sfida al San Paolo tra Napoli e Brugge. Poco più di due settimane, dunque, e gli azzurri passeranno dalle parole ai fatti, misurandosi sul campo con nuove e vecchie realtà del calcio europeo.
Carmine Ciniglia