Esordio casalingo europeo per il Napoli che al cospetto di 13.000 spettatori, affronta il Brugge. Questa la formazione schierata da Sarri.

Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Jorginho, Lopez, Hamsik, Mertens, Higuain, Callejon 

I belgi, allenati da Preud'homme, scendono in campo con 

Bolat, Simons, Duarte, Vazquez, Diaby, Pereira, Meunier, Vormer, De Bock, Mechele, Mbombo.

Rispetto alle scelte fatte, l'allenatore partenopeo sembra orientato ad adottare il 4-3-3, schema che probabilmente meglio si addice alla squadra, tenuto ovviamnete conto delle caratteristiche dei calciatori, in special modo degli attaccanti che, finora, hanno sofferto e non poco nel 4-3-1-2 che tendeva a "chiudere" gli spazi in zona offensiva.

Pronti, via e gli azzurri passano in vantaggio.Jorginho serve Callejon, largo sulla fascia. Controllo e tiro cross dell'esterno che si infila nell'angolo alto alla destra di Bolat, sorpreso dalla parabola insidiosa ma sicuramente non esente da colpe. 

Gli ospiti tentano subito una reazione con due sortite offensive, sull'out destro che mettono in difficoltà la retroguardia azzurra, che riesce comunque a sventare la minaccia.

Il Napoli pero' è vigile e colpisce ancora. Hamsik apre sulla fascia per Callejon, lo spagno vince un contrasto e crossa e, dall'altra parte, arriva Mertens che con un tocco delizioso, realizza il 2 - 0

Il Brugge, per quanto volenteroso, non sembra in grado di impensierire il Napoli che, infatti, trova il 3 - 0 con un gran gol di Mertens, servito da un assist di Jorginho. Bella la conclusione al volo del folletto azzurro che fa scatenare la torcida azzurra che, nel frattempo, ha riempito l'intero settore dei "Distinti".

Il Napoli è padrone assoluto del campo e, saggiamente, mantiene un ritmo basso, pronto pero' a ripartire letalmente con i suoi esterni, che affondano nella difesa ospite come la lama nel burro, lasciandosi anche andare a qualche giocata un pò vacua ma, considerato il risultato, il pubblico riserva comunque applausi. Ma al 38, l'incitamento diventa intenso quando Mertens ed Higuain si inventano un triangolo in un fazzoletto con successiva conclusione del bomber argentino che viene deviata in angolo.

La ripresa inizia con il Napoli all'attacco. Una bellissima azione combinata tra Mertens, Higuain ed Hamsik, porta lo slovacco in area di rigore con un cross che pero' finisce preda di Bolat.

Al 53° è proprio lo slovacco a trovare il gol, lanciato da Mertens. Il capitano entra in area dalla sinistra, si libera di Bolat con una finta deliziosa ed appoggia in rete a porta ormai sguarnita.

 Insistono ancora gli azzurri. Combinazione Mertens - Ghoulam sulla fascia sinistra, incursione dell'algerino e cross che viene deviato in angolo dalla titubante difesa ospite.

Al 58 ° gli azzurri sfiorano il quinto gol. Triangolazione Mertens, Hamsik e ancora Mertens, liberato splendidamente dal capitano, tira a rete a cokpo sicuro con un pallonetto ma la conclusione viene deviata in corner. al 61° Sarri richiama Hamsik ed inserisce Allan. la fascia di capitano passa sul braccio di Pepe Reina.

Al 65° timida ripartenza del Brugge che viene smorzata da un bell'intervento di Lopez, lesto nel recuperare la posizione. Al 66° azione personale di Higuain che sulla corsa si libera del suo marcatore e, dal limite dell'area calcia a rete ma il suo tiro vuene deviato in angolo. Sulla conseguente battuta, la sfera termina sui piedi di Koulibaly che calcia alto sulla traversa.

Al 70° Jorginho fa una magia e da centrocampo mette Higuain davanti al portiere. Gonzalo, si libera anche fortunosamente di Bolat ma poi calcia sul palo, strozzando l'urlo del gol in gola ai tifosi. Sarri poi lo richiama tra gli applausi dei tifosi e manda in campo Gabbiadini.

Al 73° il Brugge si affaccia dalle parti di Reina con un'azione avvolgente, che termina con un tiro dal limite, che si spegne al lato della porta di Reina. Al 74_ scocca l'ora di Insigne, che rimpiazza un travolgente Mertens.

Al 77° grande assist di Allan per Callejon che s'inserisce tra le linea, supera lateralmente Bolat e infila ancora in rete per il 5 - 0, nettissimo e meritato per quanto visto in campo.

All'82° c'e' gloria anche per Pepe Reina, autore di una bella parata su conclusione velenosa dalla distanza ma il gigante partenopeo si fa trovare pronto al momento giusto.

 Sfiora ancora il gol Callejon ma poi non accade più nulla di rilevante. Gli azzurri conquistano la prima vittoria stagionale. 

La Redazione