Dopo l’impegno casalingo contro la Juventus, conclusosi positivamente per i partenopei, ora questi ultimi sono chiamati a replicare l’ottima prestazione in Europa League contro il Legia Varsavia, domani sera. I polacchi, reduci da un pareggio contro il Termalica, stanno attraversando un periodo negativo, costellato da numerosi pareggi e due sconfitte. Anche l’avventura europea del club polacco non era iniziata bene, con la sconfitta per 1-0 subita ad opera dei danesi del Midtjylland, squadra anch’essa molto insidiosa.

Perciò la situazione del tecnico dei polacchi Berg e dei suoi uomini non è delle migliori, il che può aiutare il Napoli, che però dovrà essere cinico nell'approccio al match, scendendo sul rettangolo verde con convinzione e, ovviamente, con la medesima personalità vista nella gara contro la Juventus, soprattutto dopo la rete di Lemina.

Un altro successo dei partenopei confermerebbe i progressi visti in queste giornate e consentirebbe di avvicinarsi alla sfida di domenica con il Milan al Meazza nelle migliori condizioni.Tuttavia, sarebbe certamente un errore gravissimo sottovalutare il Legia, che può contare su una buona difesa ed un attacco molto prolifico. Al di la' di ogni considerazione tecnico/tattica, il match è sicuramente alla portata degli azzurri che devono saper sfruttare al massimo le occasioni che riusciranno a costruire. In queste ultime gare, l'attacco è tornato su ottimi livelli ed anche la fase difensiva sembra oggetivamente migliorata, il che lascia ben sperare.

E' comunque presto per esaltarsi, perche' comunque i risultati sono stati finora altalenanti segno che la squadra non ha ancora raggiunto i necessari equlibri. Per quanto riguarda la formazione anti-Legia, sembra quasi certo che ci sarà un corposo turn over da parte del tecnico partenopeo che potrebbe dare spazio a chi finora ha avuto un minutaggio meno ampio. In tale ottica, probabile l’inserimento di Maggio e Chiriches al posto di Hysaj e Koulibaly, in mediana spazio a Lopez e Valdifiori in luogo di Allan e Jorginho, mentre in avanti dovrebbero partire dal primo minuto Gabbiadini e Mertens.

Fabrizio Rossi