Alla Pepsi Arena di Varsavia, nella 2a giornata d’Europa League, il Napoli ottiene una importante vittoria per 0 a 2 che regala agli azzurri il primo posto a punteggio pieno nel girone, in una partita giocata in maniera ordinata e concreta contro un avversario modesto soprattutto nel gioco offensivo. Dopo la splendida vittoria di sabato scorso contra la Juventus al San Paolo, il vero dato importante è la capacità della squadra di mister Sarri di vincere per la seconda volta di fila in una gara ufficiale e soprattutto la prima lontano dal suo stadio; gli azzurri hanno dovuto aspettare la quarta partita su quattro in trasferta per riuscire a sfatare il tabù in uno stadio molto caldo e con un pubblico che ha sostenuto la squadra di casa per gli interi novanta minuti.

Rispetto alla gara vinta in casa contro la Juve, Sarri applica un robusto turn over e conferma il 4-3-3 con Mertens e Callejon nel trio d’attacco con Gabbiadini punta centrale; da segnalare l’esordio assoluto dal primo minuto di Gabriel tra i pali protetto da Maggio a destra, Ghoulam a sinistra e Chiriches e Koulibaly centrali.

Un Napoli un po' lento nel primo tempo, con un solo vero sussulto allorquando un tiro di Lopez è stato salvato sulla linea da Padzan. La musica cambia nella ripresa che inzia con il dominio territoriale azzurro ed i padroni di casa incapaci di produrre buone azioni offensive in ripartenza. Il Napoli riesce a costruire gioco e sblocca la gara con un’azione avviata da Valdifiori, rifinita da Callejon e conclusa in rete di testa dal folletto belga Mertens.I cambi di El Kadduri per Mertens, Higuain per Callejon hanno dato un ulteriore scossa al Napoli che ha raddoppiato con un’azione orchestrata proprio dai due nuovi entrati e conclusa in goal dall’argentino che ha sfoderato un tiro all’incrocio dei pali dopo aver letteralmente danzato con la palla tra i piedi, come solo i fuoriclasse sanno fare, al limite dell’area tra almeno quattro avversari.

Una vittoria che esalta i ragazzi di mister Sarri che salgono a quota 6 punti in classifica dopo 2 partite nel girone e che si preparano al big match contro il Milan a San Siro per sfatare anche il tabù trasferta in campionato e “vendicare” la sconfitta dello scorso anno per 2 a 0.

Gennaro Perna