Nel quinto turno di Europa League, in un match che aveva importanza solo per il Brugge, il Napoli, già certo del primo posto, vince senza correre troppi rischi e guadagna tre punti importantissimi soprattutto per il morale. Nel clima surreale ed atipico di uno stadio vuoto per la decisione di giocare a porte chiuse, in una serata dove non era necessario fare bottino pieno dopo quattro vittorie consecutive in Europa, gli azzurri, privi dei due leader Reina ed Higuain, e con una formazione completamente rivoluzionata, hanno offerto un'altra grande prova di maturità. Vittoria, senza subire gol, mantenendo una fisionomia di gioco consolidata al di là degli interpreti.

Sarri rinuncia a molti dei suoi titolari per farli rifiatare e tenerli freschi nelle rotazioni in ottica campionato per la supersfida di lunedì sera con l’Inter. In campo stasera in difesa, davanti a Gabriel, Maggio e Strinic sulle fasce con Chiriches e Koulibaly al centro, in mediana Valdifiori, David Lopez e la novità Chalobah con in attacco El Kaddouri, Hamsik e Callejon prima punta.

Difficile trovare spunti in queste serate di Europa League ma due citazioni meritano Chiriches e Choalobah per due motivi diversi, il primo è riuscito a coronare le sue buone prestazioni tra campionato e coppa con una rete, mettendo in fondo al sacco (41°) di piatto un angolo battuto da Valdifiori mentre il secondo ha fatto il suo esordio in campo europeo con la maglia del Napoli dimostrando capacità interessanti sia in fase di interdizione che di impostazione.

Negli occhi dei tifosi resta sempre più la grande personalità di questa squadra nel gestire la prestazione senza correre nessun rischio. Altra notizia è che Sarri nonostante le assenze non ha cambiato modulo, riuscendo sempre a vincere anche questa volta con una buona prestazione del gruppo.

Gli azzurri continuano nella bella abitudine di dominare l’avversario, come fatto in molti frangenti di questa stagione ed anche stasera con il Bruges hanno lavorato bene per garantire la continuità di risultati che la squadra, la dirigenza e i tifosi si aspettano. Ora fari puntati sul big match di lunedì sera in campionato al San Paolo contro la capolista Inter. 

Gennaro Perna