Per questo 2015 le coppe europee giungono al termine, sono giorni di sentenze per i club impegnati in questo turno infrasettimanale nell’ultima giornata dei gironi Champions e di EuropaLeague. Nella massima competizione europea Juve e Roma, entrambe qualificate come seconde nei rispettivi gironi, sperano in un sorteggio per gli ottavi favorevole mentre, questa sera in EuropaLeague, la Fiorentina si gioca in casa il passaggio del turno con Lazio e Napoli invece padrone indiscusse dei propri gironi e già proiettate ai sedicesimi di finale. I partenopei scenderanno in campo al San Paolo alle ore 19, ospite degli azzurri il Legia Varsavia che tenterà sicuramente l’impresa per conquistare un'improbabile qualificazione.

Per il Napoli sarà dura tenere alta la concentrazione considerando un primo posto nel girone già archiviato e il delicato impegno di campionato di domenica con i giallorossi. Tuttavia la squadra ha già dimostrato in questa prima parte di competizione di poter gestire bene queste partite anche con un largo turnover. Le “seconde linee” hanno sempre risposto alla grande finora in campo e, volendo rimediare subito al piccolo incidente di percorso di Bologna, il tecnico Sarri e giocatori cercheranno senza dubbio i tre punti per proiettarsi con convinzione al match contro la Roma ed essere l’unica squadra europea ad avere conquistato 6 vittorie su 6.

Il tecnico azzurro ha la possibilità di applicare un ampio turnover e quindi sarà possibile vedere una formazione ricca di novità. In porta, come in Belgio, dovrebbe esserci Gabriel e con la possibilità di vedere in campo una coppia centrale difensiva inedita composta dal giovane Luperto e da Chiriches. Quasi sicuramente invece ad agire sulle due fasce ci sarà Maggio a destra e Strinic sulla fascia opposta. A metà campo possibilità di rivalsa per Valdifiori, minuti importanti questi per l’ex centrocampista di Empoli che dovrà inevitabilmente sfruttare per rilanciarsi nella seconda metà di stagione.

Il mediano azzurro probabilmente sarà affiancato da David Lopez e Chalobah. Il tridente d’attacco sarà quasi sicuramente composto da El Kaddouri, Callejon e Mertens. La squadra polacca invece, obbligata a far risultato per sperare in un disperata qualificazione, scenderà in campo con la miglior formazione proponibile e il tecnico Cherchesov proporrà un 4-4-2 probabilmente più offensivo del solito. Con soli 4 punti, una vittoria e un pareggio, il Legia Varsavia non ha espresso un buon calcio soprattutto in fase di impostazione e realizzativa.

Sono solo 2 le reti segnate dai polacchi in cinque partite, peggior attacco della competizione che dovrà confrontarsi contro il migliore rappresentato dalle 17 segnature azzurre. A differenza delle scorse partite Cherchesov potrà contare su diversi giocatori recuperati nell’ultimo periodo, certo non si tratta fuoriclasse ma permettono una scelta più ampia al tecnico russo. In difesa la coppia centrale dovrebbe essere composta da Pazdan e Jodlowiec con Bereszynski a destra e Lewczuk ad occupare la fascia mancina. A metà campo Duda e Vranjes coordineranno le manovre mentre Trickovski e Kucharczyk agiranno sugli esterni. In attacco la coppia sarà probabilmente composta da Nikolic e Prijovic. 

Gianluca Cotone