Gara combattuta ed aperta ad ogni risultato quella che si è disputata tra la Nocerina ed il Pescara. Inizio pimpante per le due formazioni. Dopo 12' la Nocerina passa il vantaggio

con Gherardi, su azione di contropiede di Farias. Ma non trascorre neanche un minuto che Cascione riporta gli ospiti in parità. E' assoluto dominio degli uomini di Zeman, che nei primi 45, realizzano ancora due gol con Immobile. Il primo, di testa, su ottimo suggerimento dalla sinistra, il secondo beffando in uscita Russo. Nella ripresa il ritornello però cambia. E' Farias a diminuire lo svantaggio ed a ridare speranza ai molossi. Il pubblico inneggia ad un ingresso in campo di Plasmati ed Auteri lo accontenta. Giro di sostituzioni, il Pescara si chiude in difesa con un 4-5-1 nel finale, in contropiede, è Maniero a chiudere i conti e fissare il risultato sul definitivo 4 a 2.

 

Partita dai due volti. Ancora una volta la Nocerina regala un tempo agli avversari, che con Insigne, Verratti e Immobile, ma soprattutto con il gioco che Zeman chiede ai suoi riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa, partiti bene, ma ancora disattenti in difesa. Immobile è un ariete d'area puro come l'acqua di sorgente, Insigne sotto lo sguardo di Bigon, presente in tribuna stampa, mostra tutta la sua classe. Per la squadra di Zeman la promozione non è poi così distante. I molossi sono chiamati a reagire già venerdì sempre in casa con il Sassuolo che oggi ha regolato la Juve Stabia. Giuliatto e Mingazzini non bastano e la società è attiva sul mercato. La salvezza rimane un obiettivo possibile.

 

Angelo Guadagno