Finisce con i festeggiamenti e le esultanze di quelli del Tuscolano per il punticino conquistato in extremis. Per la Rari Nantes, invece, l'8-8 con la capolista è un brodino che non serve a tonificare classifica e ambizioni. L'epilogo della gara giocata a Santa Maria Capua Vetere per l'indisponibilità della Scandone dice tutto. Schüco Cargomar, costretta a fare a meno di Pier Paolo Parrella e Calì, rammaricata e avvelenata per qualche decisione arbitrale sfavorevole; capitolini, privi dello squalificato Casciotta, al settimo cielo per l'imbattibilità difesa coi denti.

Una gara, comunque, vissuta costantemente sui binari di un estremo equilibrio. Scappa avanti in avvio la Rari con le reti di Occhiello e Scalzone, ma i romani trovano il pari già prima della conclusione del primo tempo con Salvatori e con la rete di Mujovic in superiorità. Riccitiello riporta avanti i suoi, Botto e Rovetta firmano il sorpasso. Nel terzo periodo il Tuscolano si porta sul +2 con Rossi, prima della riscossa rarinantina griffata in rapida successione da Occhiello, Mauro e Jacopo Parrella. Controsorpasso del Tuscolano con Salvatori e Liolli, poi sono due magie di Riccitiello a cavallo del terzo e del quarto tempo – splendido il primo gol, beduina improvvisa dalla lunga distanza – a regalare l'8-7 alla Rari. Che nell'ultimo tempo deve fare a meno dello stesso Riccitiello, fuori per tre falli, e di Mauro, espulso definitivamente. I capitolini giocano praticamente sempre con l'uomo in più, mentre i napoletani in attacco per l'arbitro Barbera commettono sistematicamente fallo. Una irregolarità al centro su Ferrone si trasforma per il direttore di gara in un fallo del giocatore napoletano che consente a Rovetta, a 1'36'' dal termine, di involarsi, prendere la mira e fissare il risultato sul definitivo 8-8.

“Mi assumo tutte le responsabilità per questo pessimo avvio di stagione”, esordisce il tecnico Elios Marsili. “Oggi abbiamo giocato onestamente male, anche se abbiamo dimostrato caparbietà, voglia di reagire. Siamo stati sempre bravi sempre a ribaltare la situazione, nel finale serviva forse un pizzico di lucidità in più ma era difficile visto che in difesa siamo stati costretti sempre a giocare con un uomo in meno e in attacco era sempre fallo nostro. Servono i due arbitri anche in serie B, ma non lo dico certo da oggi. Anche stavolta il saldo delle espulsioni è stato negativo per noi: 6 ad 8, in casa un dato del genere non si vede quasi mai”. Intanto la classifica non è soddisfacente, con appena 5 punti in 4 giornate: “Questa poteva essere la partita della scossa, non siamo riusciti a portarla a casa ed è un peccato perché battere una diretta concorrente ci avrebbe dato entusiasmo e fiducia. Dobbiamo assolutamente vincere la prossima, altrimenti rischiamo che sia troppo tardi”. Nel prossimo turno, sabato 17 febbraio, la Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli sarà impegnata in trasferta contro il Villa York, a Roma.

Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli-Tuscolano 8-8

Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli: Zicolella, Criscuolo, Caria, Bernardis, Occhiello 2, Ferrone, Riccitiello 3, Ciniglio, Mauro 1, Scalzone 1, J. Parrella 1, Coppin, Pariso. All. Marsili

Tuscolano: De Fazi, Liolli 1, Salvatori 2, Vasallucci, Massimi, D'Antilio, Mujovic 1, Rovetta 2, Sotgiu, Rossi 1, Botto 1, Stella, Figioli. All. Neroni

Arbitro: Barbera (Calabria) - Note: parziali 2-2; 1-2; 4-3; 1-1. Espulsione definitiva: Mauro (RN) nel terzo tempo. Usciti per tre falli Riccitiello (RN) e D'Antilio (T). Superiorità numeriche: Rari Nantes 2/6, Tuscolano 1/8. Gara giocata a Santa Maria Capua Vetere.

Fonte: Ufficio Stampa Rari Nantes Napoli