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01/09/2021
IL CINEMA MADE IN CAMPANIA IN MOSTRA A VENEZIA 78
Il Presidente De Luca: L'evento internazionale di fine estate a Venezia, con protagonisti la Campania, i suoi grandi talenti, e opere di livello internazionale, conferma la grande attenzione per la cultura, settore nel quale investiamo importanti risorse
La Campania si conferma protagonista alla 78° edizione della Mostra di Arte Cinematografica al via oggi a Lido di Venezia nel pieno rispetto delle regole anti Covid. Grande attesa, in particolare, per il ritorno dei registi Paolo Sorrentino e Mario Martone, in lizza per il Leone d’oro. Vent’anni dopo la sua opera prima “L’uomo in più”, Sorrentino è in concorso a Venezia con “È stata la mano di Dio”, il film che racconta “la sua storia” e che verrà proiettato domani, 2 settembre, in anteprima mondiale. Alla sua terza partecipazione consecutiva, invece, è il regista Mario Martone con “Qui rido io”, realizzato con il contributo della Regione Campania – Piano Cinema 2019: il film sulla vita del grande commediografo Eduardo Scarpetta è interpretato dal premio oscar Toni Servillo, protagonista anche del film di Sorrentino.
Fuori concorso, inoltre, il film di chiusura della 78° Mostra del Cinema di Venezia, sabato 11 settembre, sarà “Il bambino nascosto” di Roberto Andò, il cui protagonista è un maestro di musica interpretato da Silvio Orlando: il film è stato realizzato con il contributo della Regione Campania.
Alle “Giornate degli Autori” saranno presenti il documentario girato a Torre Annunziata “Californie” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman; il film “Il silenzio grande” di Alessandro Gassman (realizzato con il contributo della Regione) tra gli Eventi Speciali e il corto “Coriandoli” di Maddalena Stornaiuolo nella sezione Notti Veneziane. Nella sezione “Orizzonti”, tra i cortometraggi in concorso, c’è “Il turno” di Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese, beneficiario del contributo della Regione Campania, Piano Cinema 2019.
Nella “Biennale College Cinema” ritroviamo Napoli con “La Santa Piccola”, opera prima della regista Silvia Brunelli che racconta le tradizioni e le superstizioni del popolo napoletano. Gli otto film sono stati realizzati in collaborazione con la Film Commission Regione Campania e con il supporto sanitario garantito dalla Regione Campania.
“L'evento internazionale di fine estate a Venezia, con protagonisti la Campania, i suoi grandi talenti, e opere di livello internazionale, conferma la grande attenzione per la cultura, settore nel quale investiamo importanti risorse. Nell'ambito dei tanti risultati di successo di questa estate, con una stagione di spettacoli ed eventi straordinaria, si inserisce anche la grande vetrina della Mostra di Venezia. Siamo sempre più convinti che l’audiovisivo sia un comparto produttivo in grado di integrarsi con la valorizzazione territoriale, facendo leva sulla creatività di grandi maestri, eccellenti professionisti e giovani talenti da oggi presenti a Venezia. La realizzazione da parte della Regione del grande polo multimediale nell'ex Nato consolideranno questa strategia e, a livello internazionale, questi obiettivi", ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca".
“La folta partecipazione campana alla vetrina veneziana valorizza il ruolo storico della nostra cultura cinematografica che, in questa fase di prolungata incertezza dovuta alla pandemia, sintetizza un connubio determinante: il cinema dà forza all’economia e contemporaneamente offre un disegno nuovo all’immaginario collettivo, lanciando un segnale di ottimismo per il futuro” ha dichiarato Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania.
La Redazione