Decisamente positiva la diciannovesima giornata di campionato, per le compagini Campane di Lega Pro, Prima Divisione. Nel Girone A, infatti, l’Avellino è riuscito a conquistare l’intera posta in palio contro il Pisa, imponendosi tra le mura amiche dello stadio Partenio per 1-0. Di Zigoni al ’40 del primo tempo, la rete decisiva. A questo punto, gli Irpini si rilanciano definitivamente in classifica , gettando uno sguardo, perché no, anche alle zone alte della graduatoria. Zone alte che continua ad occupare il Sorrento. I rossoneri, sono riusciti ad espugnare anche Pavia. Due a zero il risultato finale. Quinto posto e piena zona play-off. Vittoria in trasferta, anche quella guadagnata dal Benevento sul campo del Lumezzane. Tre punti fondamentali, quelli conquistati dai Sanniti. Due i goal realizzati dai giallorossi e nessuno subito. Classifica più confortante. Insomma, una domenica da ricordare per i club Campani. A testimonianza che, prima o poi, il lavoro premia. Nel girone B, di seconda divisione, invece, brutta sconfitta quella subita, per due reti a zero, dal Neapolis contro il Catanzaro. Per di più, tra le proprie mura. Non è andata meglio alla Paganese. Anche il club Salernitano, infatti, s’è dovuto arrendere sul proprio campo, alla compagine Siciliana del Milazzo. 2-1, il risultato finale. L’Ebolitana ha invece subito tre sberle in quel di L’Aquila. Le buone notizie, giungono dall’Arzanese e, soprattutto, dall’Aversa Normanna. Quest’ultima, infatti, ha battuto per 2-0 l’Isola Liri rilanciandosi a metà classifica mentre l’Arzanese, per l’appunto, è riuscita a strappare un pari (0-0), sul campo del Gavorrano. Insomma, se nel girone A di prima divisione, è stata una domenica più che positiva, quella appena trascorsa nel girone B di seconda divisione, invece, è stata più ombre che luci. Preoccupante, in particolar modo, la situazione di Ebolitana e Neapolis, soprattutto per ciò che concerne la classifica. Le due compagini Campane, sono in piena zona play-out. Ad ogni modo, c’è tempo per risalire la china e ripartire. Occorreranno calma, coesione e, perché no, qualche altro tassello da piazzare in maniera giusta nell’undici titolare

Francesco De Salvin