InfoNapoli24

#
 

Notizie » Cultura » Arte e Teatro

Il Museo Diocesano di Napoli

17/10/2012

Il Museo Diocesano di Napoli

Nel 2007 viene istituito a Napoli il museo Diocesano. Voluto dal Cardinale Crescenzio Sepe, il nuovo museo va ad arricchire il già nutrito numero di complessi museali che la città partenopea ospita, alcuni dei quali tra i più importanti d'Italia: il Museo Archeologico Nazionale, la Galleria Nazionale di Capodimonte, il Museo di San Martino, il Museo Nazionale della Ceramica “Duca di Martina”, solo per citarne alcuni. Sede del Museo Diocesano è la chiesa di Santa Maria Donnaregina Nuova, ubicata a pochi passi dal Duomo, nel cuore del centro storico della città. Nei primi anni del Seicento, le Clarisse del monastero di Santa Maria Donnaregina decisero di far innalzare una nuova chiesa. I lavori per la costruzione dell'edificio iniziarono nel 1617 e la chiesa fu edificata secondo i dettami dell'architettura barocca, com'era consuetudine in tale periodo storico. La precedente chiesa, chiamata oggi Santa Maria Donnaregina Vecchia, in stile gotico, fu annessa al nuovo complesso monastico e i due edifici, originariamente comunicanti, furono separati nella prima metà del Novecento in seguito all'opera di restauro della chiesa “vecchia”.
La superficie del museo è di circa 3000 metri quadrati e al suo interno sono esposte opere provenienti dal patrimonio ecclesiastico che, precedentemente, non era accessibile al pubblico. Accanto ai dipinti propri dell'edificio, si affiancano opere raggruppate seguendo un percorso tematico che si prefigge di illustrare momenti significativi della fede cristiana. Al piano navata troviamo la rappresentazione di “San Gennaro”, martire e testimone della fede, e la raffigurazione di “Maria” che rappresenta il modello di vita per i cristiani. Al piano superiore, i temi proposti sono quelli del “Mistero e Sacrificio di Cristo”, dei “Martiri”, della “Vita Consacrata” di coloro che hanno scelto la strada degli ordini religiosi per manifestare la propria fede e, infine, “Le opere di Misericordia”. Luca Giordano, Andrea Vaccaro, Francesco Solimena, Aniello Falcone, sono solo alcuni dei mirabili descrittori della fede cristiana, vissuta nella Chiesa Napoletana, le cui opere sono qui esposte. Inoltre, seguendo il percorso museale, si possono ammirare sculture, affreschi, ori e argenti che, un tempo relegati in depositi e casseforti, oggi possono essere contemplati in tutto il loro splendore. 


Anita Ricca

twitter