Nel gruppo F si gioca la 4° giornata di Europa League, la 1° di ritorno: il Napoli è obbligato a vincere contro gli ucraini del Dnipro. Alla fine, dopo un'altalena di emozioni, gli azzurri riescono a vincere.

Al San Paolo non c’è il pubblico delle grandi occasioni, però la partita è di quelle già decisive per il proseguo della stagione. Il Napoli è terzo in classifica nel girone F di Europa League, dopo le due sconfitte consecutive, appunto in Ucraina e prima ancora in Olanda col PSV.

Stavolta il turnover di Mazzarri è minimo, addirittura dimezzato in attacco, dove Vargas fa coppia con Cavani. E proprio i due attaccanti non arrivano sul cross al 2’ minuto di Dzemaili. Ma al 7’, il Napoli spezza l’incantesimo: Dzemaili va in contropiede e serve d’esterno Cavani che fa 1-0. La reazione ucraina è originata solo da tiri dalla distanza. E’ ancora Cavani con una straordinaria acrobazia a mettere Dossena solo soletto davanti a Lastuvska, ma l’esterno lombardo calcia alto col destro: è il 15’ minuto. Il Napoli sembra controllare la partita e la conduce così fino a fine primo tempo, ma la solita disattenzione difensiva è controproducente per gli azzurri: al 33’ minuto, angolo di Aliyev, testa di Odibe e Fedetskiy realizza sotto porta l’1-1. Si va al riposo con un parziale bugiardo per il Napoli.

Nella ripresa, Mazzarri fa riscaldare gli uomini in panchina. Nello specifico Pandev, Insigne ed Hamsik. Ma al 53’ c’è la doccia fredda: Vargas perde un pallone mortifero a metà campo e genera un contropiede che porta Zozulya al tiro, incertezza di Rosati e il Dnipro è in vantaggio: 1-2. I tre sopracitati della panchina del Napoli entrano in campo e rilevano Aronica, Donadel e Vargas. Il Napoli passa al 4-3-3.  Ma al 77’ ci vuole un’altra prodezza di Cavani per mandare in parità il Napoli: punizione dal limite calciata con precisione dal Matador. E’ il 2-2. A questo punto, il tecnico Juande Ramos cambia qualcosa tra i suoi, ma a poco serve per placare il ciclone Cavani che all’88’ minuto segna il 3-2 al termine di un'azione spettacolare targata Hamsik-Insigne. Non contento, l’uruguagio segna il 4-2 con un tiro al volo, al 93’ minuto. Termina così la partita.

Ora il Napoli è a quota 6 punti in classifica, mentre il Dnipro si ferma a 9 punti. Nell’altro match del girone, l’AIK Solna batte il PSV e lo aggancia a
quota 4 in classifica.

Vincenzo Perrella