Continua la stagione teatrale a Napoli e anche per il nuovo anno, come nella migliore tradizione, permane la presenza in scena di lavori di grande interesse. Uno di questi è sicuramente la commedia "Il discorso del re", in programmazione al teatro Diana dal 16 al 27 Gennaio 2013.

Ispirato a una storia vera, la commedia narra della vicenda del re Giorgio VI d'inghilterra, vissuto tra la fine del XVIII e la metà del XIX secolo, e della sua iniziale difficoltà nello svolgere il suo importante ruolo a causa di un problema di balbuzie: i discorsi, le conversazioni e le virtù oratorie, sono stati da sempre aspetti determinanti nella vita sociale di un sovrano, in quanto uomo che guida un popolo, e fattori che, ovviamente, possono determinare opinoni non positive nell'opinione pubblica.

Non riuscendo a gestire un discorso senza essere limitato dalla sua insicurezza, Giorgio VI ritiene sia indispensabile affidarsi alle cure del logopedista Lionel Logue, con il quale affronterà un lungo periodo di terapia che lo condurrà a confrontarsi anche con se stesso e con un difficile passato.

Attraverso colpi di scena e scoperte che chiariscono le logiche del particolare carattere del re, l'esperienza di Giorgio VI avrà un lieto fine, con il successo di un sovrano che nella storia è stato amato dal suo popolo.

Per la regia di Luca Barbareschi, lo spettacolo mescola toni drammatici e ironici in una storia che penetra nell' "io" di un personaggio, di un popolo e di un particolare momento storico.La vicenda raccontata anche dal film di successo "Il discorso del re" del 2010, viene traslata in scena dal regista anche con l'obiettivo, sia nella commedia ma anche nel lavoro del teatro in generale, l'importanza delle parole. Lo spettacolo ci offre anche l'opportunità di approfondire la conoscenza di una storia che è quella di una nazione ma che è anche un momento che appartiene a noi tutti.

Principia Brancaccio