Nonostante si dica che l'origine di questo piatto gustoso è da ricercarsi in Cina, molti elementi ci conducono nel Nord Africa. Infatti proprio in questa terra, alcuni archeologi hanno ritrovato degli utensili per la preparazione del cous cous. Nello specifico è nato nel Maghreb, nella zona abitata dalla popolazione indigena dei Berberi.

L'ingente produzione di grano ne diffuse l'esportazione e, quando arrivarono gli arabi si impossessarono di questa tradizione, facendola propria. Il cous cous è il risultato di una paziente lavorazione del grano triturato; si mostra in mille granellini di colore giallo chiaro, ed è l'elemento immancabile per il piatto, a cui si mescolano ingredienti diversi a seconda del posto dove lo si gusta. Gli arabi lo diffusero anche in zone lontane.

Arrivò in Occidente nell'Ottocento, quando letterati e mercanti nei loro racconti di viaggi, parlavano anche delle usanze culinarie dei popoli. Sappiamo che era molto gradito in Provenza, e che in Sicilia lo si mescolava al pesce sostituendolo alla carne, alimento principale dei Berberi, che erano nomadi. Oggi lo si può gustare in Marocco, Algeria, Tunisia, ma anche in Egitto, Palestina, Israele, Francia.

Nei paesi del Maghreb si consumava il cous cous la sera a cena, considerato che i nomadi mangiavano una volta al giorno, quando si accampavano per la notte. La tradizione vuole che lo si mangi con tre dita, che sia accompagnato con pane non lievitato e che lo si gusti solo con persone della famiglia e della comunità di appartenenza.

Per cucinarlo occorrerebbe una couscoussiera, una pentola apposita composta da due piani sovrapposti: nella parte superiore si cuoce il cous cous a vapore poiché alla base ha dei fori, in quella inferiore il condimento. Ma noi utilizzeremo semplici pentole e il risultato sarà ugualmente ottimo!

Ingredienti per 6 persone
cous cous ( si trova nei supermercati) 1,5 kg di verdure miste
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
Olio extravergine d'oliva
sale
Spezie

In un pentolone fate soffriggere cipolle tagliuzzate e qualche spicchio d'aglio a fiamma bassa. Lavate e tagliate a pezzetti un chilo e mezzo delle vostre verdure preferite: io scelgo sempre melanzane, peperoni e zucchine, ma potete anche preferire patate e carote, e potete aggiungere anche la passata di pomodoro. Salate e, dopo aver ricoperto il tutto con acqua, fate cuocere a fiamma bassa senza coperchio x circa un'ora. A metà cottura se sono di vostro gradimento, aggiungete le spezie: peperoncino in polvere, ground cumin, garam masala. Cuocete il cous cous seguendo le indicazioni sulla scatola e a cottura terminata, scolata l'acqua, unitelo alle verdure. Buon appetito! 

Giuliana Scamardella